giovedì 30 luglio 2015

Recensione "Vicious" di V.E. Schwab

Hello readers!!!! Vi avevo detto che sarei tornata e ovviamente ho mantenuto la promessa fatta! Lo so. Sono scomparsa, e non solo dal mio blog, ma dalla blogosfera in generale. So che non ve ne può fregar di meno, ma io ve lo dico lo stesso. Da circa una settimana e mezzo la mia insonnia ha raggiunto livelli mai visti prima, magari altre volte mi è capitato di dormire solo 4 o 5 ore due notti di fila, ma alla terza notte dormivo come un ghiro. In questo caso invece questa situazione è proseguita per più di una settimana e solo stanotte sono finalmente riuscita a dormire 7 ore e, anche se non ho ancora recuperato tutto il sonno perduto, mi sento meno uno zombie. Ma chi se ne frega? Parliamo di libriii! Come vi avevo anticipato, ho intenzione di fare delle brevi recensioni in cui esprimerò i miei pensieri sui libri letti.
Oggi vi parlo di Vicious!!!

Titolo:Vicious
Autrice:V.E.Schwab
Data di pubblicazione: 10 Gennaio 2014
Pagine: 366
Trama

"Victor ed Eli erano compagni di stanza in università - ragazzi brillanti, arroganti e soli che hanno riconosciuto la stessa intelligenza e ambizione l'uno nell'altro. Nel loro ultimo anno di università, un interesse di ricerca in comune sull'adrenalina, esperienze di quasi-morte ed eventi apparentemente soprannaturali che rivelano un'intrigante possibilità: nel rispetto di alcune condizioni, una persona potrebbe sviluppare abilità straordinarie. Ma quando le loro tesi si spostano dal livello accademico a quello sperimentale, le cose si complicano terribilmente. Dieci anni dopo, Victor fugge di prigione determinato a trovare il suo vecchio amico (ora nemico), con l'aiuto di una giovane ragazza la cui natura riservata nasconde un'abilità impressionante. Nel frattempo, Eli continua la sua missione per eradicare qualsiasi persona avente super poteri gli capiti sotto tiro - tranne la sua spalla, una donna enigmatica dal volere d'acciaio. Entrambi armati di poteri disarmanti, guidati dal ricordo del tradimento e della perdita, i due arcinemici sono sulla strada della vendetta - ma chi sopravviverà?"


La mia recensione 
La storia è narrata in terza persona e vengono alternate le focalizzazioni dei diversi personaggi. I protagonisti però sono solo due, ovvero Victor ed Eli. Victor ed Eli erano migliori amici e compagni di stanza all'università, ma in seguito ad un esperimento sugli EOs (ExtraOrdinaries), il loro rapporto è molto cambiato , tanto che dieci anni dopo si ritrovano ad essere nemici giurati.
In realtà Victor era sempre stato invidioso di Eli poiché era sempre un passo avanti a lui, Eli sembra perfetto,  bello, intelligente, è lo studente prediletto e ha la ragazza che lui aveva sempre desiderato. Ma nonostante tutto Victor riconosce in lui qualcosa di speciale e diverso, riesce a vedere delle screpolature dietro alla sua facciata di perfezione, come se Eli fosse due persone in una, come se cercasse di domare la sua anima cattiva nascondendola e quest'ultima la si potesse scorgere solo nei rari casi in cui lui abbassava la guardia. Era per questa caratteristica che a Victor piaceva Eli tanto da divenire il suo migliore amico.
Eppure, quando Eli ottiene le attenzioni del loro insegnante quando dice di voler fare una ricerca sugli EOs, ovvero esseri umani che ad un certo punto della loro vita avevano sviluppato sei superpoteri, Victor propone di metterlo in pratica in modo tale da prendersi anche lui il merito quando l'esperimento fosse riuscito.
Ed è proprio in questo caso che il rapporto tra Victor ed Eli cambia completamente e, dieci anni dopo, Victor è deciso a vendicarsi. 

"Molti umani erano mostruosi, e molti mostri sapevano come fingere di essere umani."

La storia nel presente si sviluppa in soli tre giorni ed è alternata a quella nel passato, in  modo tale da conoscere la storia dei personaggi nel corso di tutto il libro e scoprire man mano cosa è stato a cambiarli e quali vicende li hanno segnati così profondamente.
Dieci anni dopo, infatti, Victor ed Eli non sono più dei normali ragazzi, non sono più umani, ma sono degli EOs. Al contrario di quanto si potrebbe pensare per loro essere un EO non vuol dire essere un supereroe, infatti la trasformazione  li ha resi diversi, ha portato via qualcosa, un pezzo della loro anima, li ha resi freddi e incuranti di ciò che li circondava, ha tirato fuori il mostro che si annidava dentro di loro. Li ha resi cattivi. I protagonisti di questo libro sono dei cattivi. Ed è per questo che l'ho amato. Ho apprezzato questa nota diversa e particolare. Ma l'autrice non si ferma qui, infatti non si limita a scegliere dei punti di vista diversi dal solito, ma li sviluppa anche molto bene. 
Mi ha fatto capire che non esiste un buono e un cattivo in senso assoluto perché non esistono nemmeno il bene e il male in senso assoluto. Il bene o il male sono relativi e dipendono dal modo di pensare di ognuno di noi. Victor ed Eli compiono azioni che in un caso qualsiasi avrei giudicato sbagliate. Eppure, viste dal loro punto di vista non lo sono. Il loro concetto di male è diverso dal mio, loro hanno delle ragioni per fare ciò che fanno e , considerato il bene e il male dalla loro prospettiva, anche le loro azioni da malvagi diventano comprensibili. Vuol dire che quando un cattivo fa ciò che secondo me è il male, lui sta in realtà facendo ciò che secondo lui è il bene. Quindi anche lui è buono? E buono perchè fa il suo bene, anche se non corrisponde al mio? Non so se sono riuscita a spiegarmi bene, probabilmente no, ma volevo semplicemente farvi capire che questo libro mi ha dato da pensare e mi ha fatto capire che il confine tra male e bene è indistinguibile, che nulla è giusto o sbagliato in senso assoluto e che tutto dipende dal punto di vista. 

"Ma queste parole che le persone utilizzano- umani, mostri, eroi, cattivi- Per Victor era solo un problema di semantica. Qualcuno può chiamare se stesso un eroe e continuare a camminare uccidendo dozzine di persone."


Superati i miei dilemmi mentali, volevo aggiungere che ho amato anche i personaggi secondari, come Sidney e Mitch con le loro storie e mi sono molto affezionata a loro. Sono davvero dei bei personaggi e sono tutti ben caratterizzati. 
Il fatto che i personaggi siano così ambigui rende il tutto ricco di colpi di scena, dato che non si sa mai cosa aspettarsi da loro.
Sono finalmente arrivata a conclusione e, come potete vedere, anche se mi aspettavo di fare una recensione breve, alla fine non sono riuscita a trattenermi e ho iniziato a sproloquiare, dato che c'era tanto da dire su questo libro, che vi consiglio e straconsiglio. Leggetelo!


Non potevo dargli di meno


mercoledì 29 luglio 2015

W...W...W...Wednesday!!!#8

Hi guys!!!!! Ma quanto tempooooooooo!!!! Scusateci se siamo delle blogger pessime, ma non ci siamo affatto dimenticate di voi, anche se così potrebbe sembrare. In realtà se siamo scomparse esistono dei buoni motivi che vi spiegheremo nei prossimi post. Perché i prossimi post arriveranno. Promesso.
Ma ora parliamo un pò di libri. Come procedono le vostre letture? Se volete sapere qualcosa delle nostre (dato che non ci siamo per nulla fatte sentire ultimamente) non perdetevi questo post, perché oggi è mercoledì, che tradotto nel linguaggio di una bookblogger vuol dire W...W...W...Wednesday!!!
Ripetiamo per la millesima volta la filastrocca sperando di non farci venire l'ulcera. W...W...W..Wednesday è una rubrica creata dal blog Should be reading che consiste nel rispondere a tre domande semplicissime, ovvero:

  • What are you currently reading? (Cosa stai leggendo?)
  • What did you recently finish reading? (Cosa hai appena finito di leggere?)
  • What do you think you will read next? (Cosa leggerai?)


What are you currently reading? 

Simona Juliette

Ma cosa sto leggendo? Non ne ho la più pallida idea yuppii
Infatti stamattina ho finito il libro che stavo leggendo e ora sono in pausa. Nel senso che per questo pomeriggio non inizio nulla ma guarderò semplicemente film con la mia sorellina.

Valentina


Finalmente sto leggendo "hunger games", solo stamattina ho divorato metà libro e devo dire di essere più che soddisfatta del risultato per il momento.
Sapevo già che mi sarebbe piaciuto ma per qualche strano motivo lo avevo abbandonato ai primi due capitoli, forse perché non mi piace leggere libri che in qualche modo conoscono tutti o semplicemente perché forse all'inizio il ritmo era leggermente monotono.
Gli ho dato una seconda possibilità e sono decisamente contenta di averlo fatto.


What did you recently finish reading? 

Simona Juliette




Per questa settimana tre libri, e devo dire che mi hanno tutti soddisfatta. Spero davvero di scrivere delle recensioni, ne ho davvero un mucchio in arretrato, ma le farò, magari delle minirecensioni. In questi casi non posso non farle perché sono tutti libri di cui ho voglia di parlarvi.
Mai senza te mi ha davvero stupito dato che da questo libro non mi aspettavo nulla. E' stata una lettura carina e piacevole che alla fine mi ha anche commossa (sto sempre a frignare, lo so!).
Vicious mi è quello che ho preferito tra queste letture. Ciò che ho apprezzato è soprattutto la sua particolarità, infatti per una volta i protagonisti non sono degli eroi, ma sono dei "vicious", ovvero dei malvagi. Ma nulla è bianco o nero. Bisogna imparare anche a vedere le cose da prospettive diverse, perché tutto cambia in base al punto di vista. Ed è proprio per questo che ho capito che Vicious non è un libro qualsiasi, ma contiene anche un messaggio importante.
Per finire The duff, che ho finito oggi. E' stata una lettura piacevole e coinvolgente e spero di vedere presto il film, sperando che sia carino tanto quanto il libro.
Che dire, questa settimana mi sento sazia e appagata. E' una sensazione stupenda.


Valentina


Circa tre giorni fa ho finito di leggere lo stupendo libro conclusivo  della triologia della Angelini. Avete presente quella sensazione di avere la testa fra le nuvole, la sensazione di essere ancora immersa nel libro anche dopo averlo finito? Beh, questo è il caso! 
Non ho letto per due giorni per far sì che l'intera storia rimanesse impressa nella mia testolina (perché, si, ho una memoria orribile). Come minimo avrò riaperto il libro una decina di volte dopo averlo finito, rileggevo il finale, cercavo le frasi che più mi avevano colpita! Cosa che non avevo mai fatto. Una triologia da leggere, assolutamente.

What do you think you will read next?

Simona Juliette


Opal, forse. Okay no, devo leggerlo per forza, dopo cinque mesi che mi aspetta. Spero che non mi deluda. E spero soprattutto di ricordare qualcosa di Onyx dopo più di una anno, dato che non ho nessuna voglia di rileggerlo. 

Valentina



Dovrò sicuramente leggere i seguiti di hunger games, e anche se non rientrano nella mia tbr di luglio sono sicura che mi perdonerete dato che è per una buona causa! ;)


Bene ragazzi, e con questo abbiamo finito. Che ne pensate? E cosa state leggendo/avete letto/leggerete?
Commentate!!!

A presto,
da due blogger imperdonabili




mercoledì 22 luglio 2015

W...W...W...Wednesday! #7

Ma buongiorno lettori cariiii!!!Siamo tutti pronti per il nostro appuntamento del mercoledì, con la famosa rubrica W...W...W...Wednesday, creata dal blog Should be reading.



Il tutto consiste nel rispondere alle tre semplici domande:

  • What are you currently reading?
  • What did you recently finish reading?
  • What do you think you will read next?

What are you currently reading?

Simona Juliette


Lo so, l'immagine che ho scaricato fa schifo. Pensate che per scaricarla ci ho impiegato 40 minuti e tanta pazienza dato che il computer si bloccava continuamente. BTW, l'ho appena iniziato e perciò non posso ancora dire nulla. Comunque ho letto recensioni molto positive e mi sono fidata!

Valentina



Proprio questa mattina ho iniziato il terzo libro di questa bellissima triologia, ma ancora non posso dirvi nulla su questo libro! sono ancora al primo capitolo ma conto sul fatto che sarà bello tanto quanto i precedenti

What did you recently finish reading?

Simona Juliette 

 



Ma quante recensioni in arretratoooo!  Dovete perdonarmi, il caldo mi sta risucchiando la vita e mettermi al computer a scrivere recensioni è una faticaccia. Comunque spero di recuperarle presto. Champion è stata una lettura molto carina, Chelsea & James l'ho trovato destabilizzante e lo sto ancora metabolizzando, ma comunque è un libro molto ben scritto.
Per finire Freddo come la pietra. Jennifer Lynn Armentrout, sposami. O meglio: Roth, sposami. Subito.

Valentina


Ieri sera mi sono deliziata con la lettura di Dreamless e non sono riuscita a staccarmene fino a quando non mi sono accorta che erano finite le pagine! La Angelini mi ha davvero fatto viaggiare con la fantasia: dei, semidei, creature mitologiche. Sembrava tutto così reale che quando mi sono risvegliata dalla trance post-libro avrei voluto rileggerlo.

What do you think you will read next?


Simona Juliette 

Cosa leggerò? Ditemelo voi, perché stavolta non ne ho la più pallida idea!!!

Valentina



Beh, anche io ero a corto di idee, ma mi sono resa conto di avere una tbr list da rispettare! (qui per il post) E dato che l'ho completamente ignorata fiondandomi sulla lettura della triologia della Angelini spero almeno di riuscire a leggere Poison Princess.



E voi? Cosa avete letto? Cosa state leggendo?  E cosa leggerete? Vi piacciono le nostre letture?
Come sempre, rispondete alle domande nei vostri commenti oppure lasciateci il link ai vostri post!
A presto!!!

venerdì 17 luglio 2015

Recensione "The kiss of deception" di Mary E. Pearson

Buongiorno carissimiii! Lo so, sono una blogger imperdonabile. Dovete scusarmi, ma purtroppo in questi giorni la mia connessione internet è andata in vacanza (beata lei) perché ha detto di essere stanca di funzionare con questo caldo. Oggi va e viene,perciò ne approfitto ora che funziona. E' da tanto che vorrei scrivere una recensione, e quelle arretrate aumentano con il trascorrere dei giorni, ma che volete farci! E' tutta colpa della connessione internet dispettosa...


Titolo: The kiss of deception
Autrice: Mary E. Pearson
Data di pubblicazione: 8 Luglio 2014
Pagine:497
Editore: Henry Holt and Co.

Trama
In una società bloccata nella tradizione, la vita della principessa Lia segue un corso preordinato. In quanto Prima Figlia, dovrebbe avere il riverito dono della vista, ma non lo ha, e lei sa che i suoi genitori stanno perpetrando  una finzione  quando organizzano un matrimonio per assicurare un'alleanza con un regno vicino con un principe che non ha mai incontrato.
La mattina del suo matrimonio, Lia fugge verso un villaggio lontano. Inizia una nuova vita, piena di speranza quando due misteriosi e attraenti stranieri arrivano, e per nulla consapevole che uno di loro è il principe cheha rifiutato e l'altro un assassino mandato ad ucciderla. L'inganno abbonda, e Lia si trova sul punto si svelare segreti pericolosi,anche quando scopre che si sta innamorando.


La mia recensione
Non vedevo davvero l'ora di parlarvi di questa lettura, anche se so già che farò un pò fatica a rimettere in ordine tutti i miei pensieri sconnessi, perché l'ho davvero AMATA.
Mi ha sempre ispirato molto questo libro, ma quando l'ho iniziato, nonostante pensassi che fosse comunque ben scritto, credevo non facesse per me. Fortunatamente però sono andata avanti con la lettura e sono rimasta folgorata dalla sua bellezza e dalla sua ricchezza.
La storia è narrata da più punti di vista, ma quello principale è quello di Lia, la protagonista.
Lia è una principessa, la prima figlia della casa Morrighan, e in quanto tale ha un ruolo molto importante. Per creare un'alleanza con il regno di Dalbreck, infatti, è stata promessa in sposa al figlio del re, uomo che lei non conosce e non ha nessuna intenzione di sposare contro la propria volontà.
Ciò che Lia sogna da sempre è di essere amata per ciò che è, di vivere una vita normale libera da tutti i vincoli e le costrizioni della sua posizione sociale, vuole essere libera di prendere le proprie decisioni e vivere la sua vita come vuole, non come deve.


"I suoi occhi si restrinsero come contemplando la gravità dell'imperdonabile. Questo era ciò che amavo e odiavo allo stesso tempo di Rafe. Lui mi sfidava su qualunque cosa dicessi, ma ascoltava anche attentamente. Ascoltava come se qualunque cosa dicessi importasse."


Ed è proprio per questo che Lia, il giorno del suo matrimonio, decide di fuggire via, scappare per iniziare una nuova vita e viverla come ha sempre desiderato.
Lia è una protagonista che ho ammirato fin da subito e con la quale ho sentito una connessione particolare. 
Lia non si accontenta della sua situazione , non accetta di vivere secondo le decisioni altrui, ma ha la forza e il coraggio di dire no a tutto questo, di prendere le proprie scelte e ribellarsi. E' una protagonista forte e determinata, ma anche fragile. La sua fragilità è dovuta a tutto l'amore che non ha mai ricevuto dai suoi genitori e da quello che le è stato ancora una volta negato nel momento in cui è stata promessa in sposa a qualcuno che nemmeno conosceva e che mai avrebbe potuto amare sinceramente.
E' questo ciò che Lia cerca: amore e libertà. Tutto ciò che non ha mai avuto e che mai avrà se darà ascolto a quello che i suoi genitori hanno previsto per lei.


"Mi guardò, aspettando la mia risposta. Tornerai mai indietro?
Mi immersi sott'acqua,e il mondo cambiò di nuovo, le voglie dorate sopra di me a malapena visibili, il monotono eco del mio cuore che batteva nelle mie tempie, le bolle d'aria che uscivano dal mio naso, e presto la domanda di Gwyneth era scomparsa, trasportata dalla corrente del torrente, via con tutte le sue aspettative."


E' una protagonista davvero ben riuscita, è molto decisa e sa farsi rispettare, è intelligente, divertente e ama davvero con tutta sé stessa. Ma dietro le sue battute pungenti e la sua sicurezza, Lia soffre tanto senza mai lamentarsi, senza sentirsi mai una vittima, e nonostante il dolore che prova continua a combattere incessantemente, a tentare e ritentare senza arrendersi. E tutte le volte in cui ha ammesso di sentirsi spezzata e si è abbandonata alle lacrime era sola,Lia non fa conoscere a nessuno il suo dolore, ma lo tiene per sé. E' una ragazza abituata a cavarsela da sola, ad uscire dalle situazioni difficili contando solo sulle proprie forze. Ed è anche per questo che la ammiro.


"Come? Cosa ho fatto? Non lo sapevo, ma guardai  nelle buche nere del sentiero dove sparì finchè il vento non fece tremare i rami sopra di me, ricordandomi che era tardi, che ero sola, e che i boschi erano davvero scuri."


Come vi ho già detto, ci sono anche altri punti di vista, ovvero quello del principe e quello dell'assassino. I loro pensieri sono distinguibili perché tutti i personaggi sono molto ben caratterizzati, dai principali ai secondari. Ci si affeziona ad ognuno di loro, hanno tutti le proprie caratteristiche e le proprie sfumature che li rendono reali e incredibili.
Ma questo non è tutto, perché oltre a una fantastica protagonista e dei personaggi ben caratterizzati, c'è anche tanto altro. The kiss of deception è molto ricco anche dal punto di vista dell'ambientazione, delle atmosfere, dell'incrocio tra realtà, fantasia, miti e leggende, delle diversità tra i popoli che si confrontano.
Tutto questo si mescola per dare vita a qualcosa di straordinario e complesso, un mondo originale che nasce dall'intersezione di tanti piccoli dettagli.
Non ho ancora finito. E' anche un libro molto coinvolgente, con scene di avventura ricche di adrenalina, scene divertenti che mi hanno fatto sorridere, scene di romanticismo che mi hanno fatto salire un brivido lungo la schiena. Tutto avviene al momento giusto, gli eventi sono ben incastrati tra loro e la narrazione non è mai noiosa. 


"I templi, e ponti meravigliosi, la grandezza potrebbe anche non durare, ma alcune cose lo fanno.
Notti come questa. Proseguono ancora e ancora, durando più a lungo della luna, perché sono fatte di qualcos'altro, qualcosa di silenzioso come il battito di un cuore e impetuoso come il vento. Per me, stanotte durerà per sempre."


E per ultima cosa, ma non meno importante, lo stile dell'autrice. Lo stile è davvero ammaliante e poetico, mi ha davvero incantata. Io solitamente non sopporto le descrizioni lunghe, e in questo libro sono dettagliate e molto frequenti, ma al contrario di tutte le altre, questa volta le ho amate. Le descrizioni sono poesia pura, mi hanno permesso di immergermi in luoghi che non ho mai avuto la possibilità di vedere, di percepire sulla mia pelle quelle atmosfere magiche e cariche che è difficile spiegare a parole, che di solito si possono comprendere solo vivendole.
Come ormai avrete capito, il mio amore per questo libro è incondizionato e la mia stima per questa scrittrice smisurato. 
Perciò se avete la possibilità di leggere in lingua fiondatevi su The kiss of deception, non rimarrete delusi.

Bellissimo.


E voi? Cosa ne pensate? Lo avete letto o pensate di farlo?

mercoledì 15 luglio 2015

W...W...W...Wednesday! #6

Buon giovedì a tutti carissimi lettori, ci siamo fatte molto attendere oggi ma l'attesa, si sa, rende tutto più piacevole! E poi cosa c'è di meglio di un w...w...w...wednesday pubblicato alle 23.59? C'è da dire che però, a nostra discolpa, abbiamo tanti bei libri di cui parlarvi!
Il w...w...w...wednesday è una bellissima rubrica che consiste nel rispondere a tre semplici domande:
  • What are you currently reading?
  • What did you recently finish reading?
  • What do you think you will read next?  

What are you currently reading? 


SimonaJuliette


Valentina


Lo so che avrei dovuto rispettare i miei programmi, ma non sono riuscita a resistere all'attrazione che questo libro esercita su di me! Una storia davvero intrigante e uno stile di scrittura piacevole, sono arrivata agli ultimi capitoli della storia senza neanche accorgermene (e non perchè il libro sia breve, anzi è un bel mattoncino, ma perchè coinvolge davvero tanto).

What did you recently finish reading? 


SimonaJuliette

 

Valentina


Ho letto questo libro che ci è stato gentilmente spedito dall'autore e che aspetto Simona abbia tempo di leggere prima di recensire, ma devo dire che ho davvero apprezzato molte cose, ma soprattutto lo stile di scrittura dell'autore, anche se non ho trovato i personaggi molto ben caratterizzati.

What do you think you will read next?


SimonaJuliette


Valentina


  

Naturalmente leggerò i seguiti di "Starcrossed" ma continuerò anche a leggere la triologia delle gemme con "Blue".

E voi? Vi piacciono le nostre letture? Cosa state leggendo? Cosa leggerete? 

Commentate, lasciate il link del vostro blog, dei vostri www! i commenti sono e rimarranno sempre l'anima del nostro blog <3




lunedì 13 luglio 2015

Segnalazione scrittrice emergente! Pubblicazione di Failure to Queen

"Failure to Queen" di Irene Colabianchi

Buongiorno carissimi lettori!
Ci è stato segnalato dalla gentilissima autrice l'uscita del suo libro d'esordio ispirato al gioco degli scacchi, personalmente il libro in sè mi attira e ho già aspettative medio-alte che spero vengano soddisfatte! Ma ora passiamo al libro!


Titolo: Failure to Queen (Boogeyman Saga #1)

Autrice: Irene Colabianchi

Prezzo (ebook): 2,99 €

Pagine: 304 ( in ebook) 360 (in cartaceo) 

Genere: Fantasy Romance (YA)


Prossimamente sarà disponibile anche in cartaceo

Trama

Crystal Young ha sedici anni e vive con il padre in una cittadina del Vermont, sulle rive di un lago. Vive una vita ordinaria, tra amici e scuola. Finirà per dover affrontare diverse insidie, quando in città arriva Elliott Davis e i suoi amici. Sono ragazzi scontrosi, misteriosi ed estremamente affascinanti. 

Crystal dovrà andare alla ricerca di spiegazioni per scoprire cosa sta succedendo e perché d'improvviso avvengono fatti inspiegabili: il padre rischia di morire diverse volte e qualcuno sembra proprio avercela con lui e la figlia, gli stessi Davis sono strani e lei si ritrova ad avere a che fare con l'arrogante Elliott. Sono entrambi presi l'uno dall'altra senza neanche rendersene conto, ma, come dice il detto, niente è come sembra e quando Crystal avrà la risposta a tutte queste stranezze, dovrà fare delle scelte e imparare a conoscere il mondo della Scacchiera Nera, dove i componenti del gioco degli scacchi sono creature dall'aspetto umano e l'anima d' ombra, che fanno riferimento all'Uomo Nero.  

La Scacchiera Nera svelerà i suoi segreti... Sarete pronti ad incontrare l’Uomo Nero?

mercoledì 8 luglio 2015

W...W...W...Wednesday! #5

Buongiorno bella genteee!!! Come va? Come procedono le vostre letture? Se vi state chiedendo come procedono le nostre, beh, allora vuol dire che siete nel posto giusto al momento giusto, infatti oggi è mercoledì! E tutti sappiamo che mercoledì=W...W...Wednesday!!!
Come funziona questa rubrica? Molto semplice, bisogna rispondere a tre semplici domande che ormai conosce anche il mio gatto, ovvero:


  • Cosa stai leggendo?
  • Cosa hai appena finito di leggere?
  • Cosa leggerai?
What are you currently  reading?

SimonaJuliette




Yuppiiii, dopo tanto lo sto finalmente leggendo! Per ora sono a metà,e  che dire, mi piace quest'aria di ribellione! La Lu è geniale!!

Valentina



Tenendo fede alla mia TBR di questo mese sto leggendo "Red" di Kerstin Gier che, ammetto, mi sta facendo felice. Un modo di scrivere semplice e scorrevole che coinvolge e che mi sta piacendo tanto.

What did you recently finish reading?

SimonaJuliette



Purtroppo questa settimana ho portato a termine solo una lettura a causa del mio mal di testa insopportabile e della mancanza di tempo (dovete sapere che con questo caldo passo molto tempo in spiaggia eh!!!) Comunque è stata davvero una bella lettura, come probabilmente avrete già intuito dalla mia recensione...

Valentina




Eccolo qui, il mio nuovo compagno di vita (non è bello?) è straordinario come un libro possa farti ridere, piangere, vivere nella storia stessa. Spettacolare come mi abbia tenuta sveglia tutta la notte anche a costo di ottenere delle orribili occhiaie il giorno dopo, ma il mio cuore mi ha ringraziata, ha detto: "Valentina, grazie, perché anche se non hai mai vissuto storie così almeno le leggi per farmi sognare."
What do you think you will read next?

SimonaJuliette



Ovviamente, dopo Prodigy leggerò Champion! E poi c'è  anche The kiss of deception, che adesso che è uscito The heart of Betrayal posso leggere tranquillamente sapendo di non dover attendere che mi cresca la barba prima di  avere tra le mani il seguito *-*


Valentina


           

Naturalmente leggerò i sequel di "Red" e poco ma sicuro leggerò "Hunger Games" potrete mai perdonarmi per non averlo letto prima? Ho sempre voluto leggerlo ma ogni volta che pensavo di leggerlo un'altro libro mi chiamava :(
Ma rimedierò prestissimo.

E  voi? Cosa avete letto, cosa state leggendo e cosa leggerete?

Vi gustano le nostre letture?

lunedì 6 luglio 2015

Recensione "An ember in the Ashes" di Sabaa Tahir

Buongiorno lettori, come va? Io ho un mal di testa tremendo che mi rende intrattabile. Consiglio a tutti di NON avvicinarsi a me quando sono in questo stato perché potrei ringhiarvi contro o soffiare come fanno i gatti. Davvero, non sto scherzando, Non sono dell'umore di scherzare al momento. 
Quando mi sono resa conto di aver risposto male per l'ennesima volta ad un povero innocente per aver osato rivolgermi la parola mi son chiesta: Perché non faccio una bella recensione per calmarmi un pò? Dovete sapere che in casi come questo scrivere mi rilassa più di qualunque altra cosa, perciò, ecco a voi una benedetta recensione!!!!!!


Titolo:An ember in the ashes

Autrice: Sabaa Tahir
Data di pubblicazione:28 Aprile 2015
Pagine:464
Editore: Razorbills


TRAMA
Laia is a slave.
Elias is a soldier.
Neither is free.

Under the Martial Empire, defiance is met with death. Those who do not vow their blood and bodies to the Emperor risk the execution of their loved ones and the destruction of all they hold dear.
It is in this brutal world, inspired by ancient Rome, that Laia lives with her grandparents and older brother. The family ekes out an existence in the Empire’s impoverished backstreets. They do not challenge the Empire. They’ve seen what happens to those who do.
But when Laia’s brother is arrested for treason, Laia is forced to make a decision. In exchange for help from rebels who promise to rescue her brother, she will risk her life to spy for them from within the Empire’s greatest military academy.
There, Laia meets Elias, the school’s finest soldier—and secretly, its most unwilling. Elias wants only to be free of the tyranny he’s being trained to enforce. He and Laia will soon realize that their destinies are intertwined—and that their choices will change the fate of the Empire itself.
La mia recensione
Ho deciso di leggere An ember in the ashes dopo averlo visto comparire ovunque, sempre accompagnato da pareri positivi. Quindi, mi sono fidata. Bene. Sono felice di averlo fatto! Avevo aspettative medio-alte per questo libro, e fortunatamente non sono state deluse.
La storia é narrata da dai punti di vista di due personaggi che vivono realtà opposte, agli antipodi della società, ma che immancabilmente andranno ad incontrarsi per dare vita a qualcosa di unico e speciale.
Laia fa parte degli Scolari, la popolazione che è stata sconfitta dai Marziali e ridotta in schiavitù, mentre Elias non è solo un Marziale, ma anche una Mask. Le Masks sono coloro che per quattordici anni vengono educati ad uccidere, a distruggere e radere al suolo ogni traccia di vita. In una Mask non c'è nessuna umanità, nessuna pietà, non dimostrano emozioni e i loro visi sono duri e freddi come pietre dietro alle loro maschere argentate.
E' stata proprio una Mask la responsabile della rovina della vita di Laia. 
Laia aveva sopportato la sofferenza causata dalla mancanza di una madre, di un padre e di una sorella morti per mano dei Marziali, ma nonostante tutto era riuscita a racimolare le macerie della sua vecchia vita per crearne una nuova con i suoi nonni e suo fratello.
Ma Laia è destinata a perdere anche questo, e dopo la violenta irruzione di una Mask nella sua casa si ritrova senza più nessuno, terrorizzata e divorata dal dolore e dai rimorsi.
Laia, completamente sola e fragile, è consapevole di non avere nulla in comune con la forza e la grinta di sua madre, che un tempo era stata a capo della Resistenza. 

"Almeno la mia vita era libera da questo tormento, da questa attesa, sempre, di altro dolore. Avevo Nan e Pop, che mi proteggevano più di quanto pensassi. Avevo Darin, che era così importante nella mia vita che lo ritenevo immortale come le stelle.
Tutto andato. Tutti loro. Lis con i suoi occhi sorridenti, così vividi nella mia mente che sembra impossibile che lei sia morta dodici anni fa.I miei genitori, che volevano talmente tanto liberare gli scolari ma che sono riusciti solo a farsi uccidere. Andati, come chiunque altro. Lasciandomi qui, sola."


Laia è diversa dalle solite protagoniste. Per una volta non sono i pensieri di una eroina quelli con cui abbiamo a che fare, ma quelli di una ragazza che ha paura, e la sua paura me la fa sentire più vicina, le sue insicurezze sono reali e identiche a quelle che avrei io se mi trovassi al suo posto. E in questo mi rendo conto che l'autrice si è davvero immedesimata in lei, perché raramente in un libro viene descritta la paura di una protagonista in determinate situazioni. 
Nonostante tutta la sua paura, però, Laia è determinata a salvare il salvabile, ovvero suo fratello. A guidarla inizialmente non è il coraggio, che acquisirà poi col tempo, ma la disperazione, i sensi di colpa e la speranza, perché "finché c'è vita c'è speranza". Laia è anche una ragazza carina,umile, dolce, e ci si affeziona facilmente. E' molto umana.
Ed è proprio l'umanità ciò che ha in comune con Elias. Elias sta per diventare una Mask  a tutti gli effetti, è un guerriero forte, veloce e letale. Tutto nell'energia e nel vigore del suo corpo fa pensare alla distruzione. Eppure, rispetto alle altre Masks, Elias ha ancora un'anima, dei sentimenti, la pietà verso chi soffre, e disprezza da sempre il ruolo che gli è stato assegnato da piccolo senza che lui desse il suo consenso. Elias  é stato scelto, non ha scelto. E dopo anni di addestramento si rende conto che le regole con le quali è stato  cresciuto sono tutte sbagliate e il suo unico desiderio è di liberarsi ed essere sé stesso senza costrizioni, prima che il ruolo di Mask si prenda l'ultimo grammo di umanità che gli resta.


"Elias è qui, di fronte a me, caldo e bellissimo e spezzato. E' un Marziale. Una Mask.
Ma non qui. Non stanotte, in questa stanza. Qui, ora, lui è solo Elias e io sono solo Laia, e stiamo entrambi annegando."


E' tutto una continua ricerca della libertà, sia per Laia che per Elias. E questi personaggi cresceranno nel tempo e miglioreranno sé stessi tirando fuori la loro forza d'animo in mezzo a tutti gli ostacoli che li circondano.
Sono tante le scene di violenza che vengono descritte, la crudezza di verità che si vorrebbe non sapere ma continuano ad esistere e ripetersi. Laia deve sopportare tante torture e dolore fisico che, nonostante tutto, non ostacola la sua determinazione. Perciò lei sopporta a denti stretti grazie alla speranza di una salvezza futura e alla voglia di raggiungere un obbiettivo, anche a costo di farsi picchiare fino allo svenimento. 


"Questo-questo- era ciò di cui Cain parlava: la libertàdi andare inontro alla morte sapendo che è per la giusta ragione. La libertà di chiamare la mia anima MIA. La libertà di slvare un pò di bontà rifiutando di diventare come mia madre, morendo per qualcosa per la quale valga la pena morire."

In questo libro ci sono anche tanti colpi di scena, rivelazioni che capovolgono tutto ciò che avevamo creduto, tradimenti da chi meno ci aspettavamo e verità nascoste da scoprire.
Ci sono tanti personaggi, ognuno di loro svolge un piccolo compito e dà un contributo per creare qualcosa di maggiore, come la tessera di un grande puzzle. 
Il risultato, unito allo stile quasi poetico della scrittrice e all'ambientazione e il tempo che fanno da sfondo, è qualcosa con un potenziale enorme. Se dovessi descrivere An ember in the ashes ,direi che è una bomba a cui deve essere accesa la miccia, che ha tantissimo potenziale ma deve ancora esplodere. An ember in the ashes pone le solide basi per qualcosa di EPICO, che sono sicura di amare alla follia. Spero davvero che ci sarà un seguito in cui tutto questo, che è già tanto grande, darà vita a qualcosa di enorme. 

Non do il massimo perchè lo aspetto dal seguito!

Che ne dite? Lo avete letto o pensate di farlo?