lunedì 2 marzo 2015

Recensione Violet di Jessica Brody!!!

Buonasera a tutti miei carissimi amici lettori!!!♥♥♥ Ho appena trovato una attimo di tempo e ho deciso di degnarmi di farmi sentire. Se mi sto facendo sentire è perché ho qualcosa da dirvi. Come vi avevo già anticipato,  avevo intenzione di leggere Violet, e nella giornata di ieri l'ho fatto. E adesso sono qui con una nuova recensione e un bel pò di malumore,  dato che scrivere post con questo maledetto telefono sta diventando snervante!
Comuuunque, se non fossi in qualche strano modo una persona paziente, il mio cellulare dispettoso avrebbe cessato di vivere da un bel pezzo,  perciò farò l'ennesimo sforzo!


Titolo: Violet
Autore: Jessica Brody
Editore: Fanucci
Data di uscita:
Pagine: 294
Voto:★★★1/2

TRAMA
Quando il volo 121 della Freedom Airelines precipita nell'oceano pacifico
nessuno si aspetta che ci siano dei superstiti. Così, la notizia di una giovane donna ritrovata a galleggiare tra i rottami di una aereo, praticamente illesa, fa il firo del mondo. Nessuno sa spiegarsi come possa essere sopravvissuta...tantomeno lei. La sua mente é una tabula rasa: non ricorda il proprio nome né nessun avvemimento della sua vita, e non sa cosa facesse su quel volo. Le sue impronte digitali e il suo DNA non si trovano in alcun database, nessuno ha denunciato la sua scomparsa.
Intrappolata in un mondo che non rriconosce,  con delle abilità che non è in grado di comprendere e ossessionata da una minaccia che è solo un'eco nella sua testa, la misteriosa ragazza si sfprza di rimettere insieme i pezzi del proprio passato e scoprire chi è veramente. Ma a  ogni indizio seguono nuove domande, e il tempo per trovare le risposte è sempre meno. La sua unica speranza è un ragazzo affascinate che sostiene di conoscerla da prima dell'incidente e di averla aiutata a fuggire da un esperimento top secret. Ma lei di chi può fidarsi davvero? 

La mia recensione
Ho come ll'impressione che questa recensione sarà molto breve. Di solito quando qualcosa mi appassiona e mi piace particolarmemte potrei stare ore a parlarne senza riuscire a smettere. E adesso non so quasi cosa dire, non solo perché il libro non mi ha colpito, ma anche perché non c'è proprio niente da dire. Violet è iniziato e finito senza che me ne rendessi conto, senza che io capissi la protagonista e senza che il ragazzo che lei dice di amare si facesse minimamente conoscere. Io amo i libri che mi influenzano, che mi fanno svolazzare per le stanze con pensieri incoerenti, che mi portano in un altro mondo e si lasciano dietro una scia di parole memorabili. 
Violet è iniziato, è finito e io non mi sento cambiata. È un libro molto semplice,  con una trama carina e una scrittura molto lineare e chiara. Vorrei potervi dire qualcosa sui personaggi,  ma temo di non saperne molto più di voi.
Faro uno sforzo. 
La nostra protagonista è una ragazza dai singolari occhi viola e dalla bellezza mozzafiato che viene trovata come unica sopravvissuta in seguto ad un disastro aereo. Violet, come viend chiamata per via dei suoi oocchi viola, si risveglia in un letto d'ospedale, con l'unico ricordo dei cadaveri intorno a sé quando era stata portata in salvo, senza ricordare nulla della propria identità e con solo pochissimi indizi: un medaglione a forma di cuore, degli informi vestiti grigi, e uno strano biglietto con su scritto "fidati di lui".
Violet spera di iniziare una nuova vita dopo essere stata affidata ad una nuova famiglia, ma questo non sembra possibile. Una serie di eventi strani si susseguono, uomini che la cercano, un ragazzo che afferma di conoscerla e il suo corpo che sembra essere capace di fare cose impossibili alle persone normali.
Violet è però determinata a scoprire la verità,  ha un carattere forte e fa una certa fatica a seguire le regole che le vengono imposte. 
Durante le sue ricerche scopre di essere stata legata a Zen nella sua vita precedente. Avrei tanto voluto sapere qualcosa di più su questo personaggio, avrei preferito se ci fossero state più interazioni con la protagonista, avrei voluto emozioni più forti e travolgenti. 
É una storia abbastanza carina, ma non è stata capace di prendermi da subito.  Solo verso la fine ha iniziato a interessarmi. Il mio verdetto è : un bel libro,  ma nulla di speciale. Sicuramente piacevole da leggere per passare il tempo, ma nulla di più.


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